NOVEMBRE 2010 - filctemcgil.it - Panorama Sindacale
La FILCTEM/CGIL Nazionale ha organizzato un forum sullo sviluppo industriale dal titolo: "FUTURO ADESSO: INVESTIRE NEL LAVORO INDUSTRIALE" che si è tenuto a Napoli giovedì 11 novembre 2010.
All'iniziativa hanno collaborato insigni studiosi del calibro di Aris Accornero, professore emerito di Sociologia Industriale all'Università “
Dopo una breve presentazione di Lanfranco Polverino, segretario Filctem-Cgil di Napoli, la relazione introduttiva è stata tenuta da Alberto Morselli, segretario generale della categoria.
Sono inoltre intervenuti, portando i loro contributi di idee ed esperienze , i segretari generali di Femca (chimici) e Flaei-Cisl (elettrici) Sergio Gigli e Carlo De Masi; Pasquale Rossetti, segretario generale Uilta-Uil (tessili); il segretario generale della Fiom-Cgil, Maurizio Landini.
L’allarme occupazionale è ancora in corso.
"Sono migliaia i posti di lavoro a rischio anche nei settori del perimetro Filctem. Le stime parlano di 20mila nella chimica e nelle imprese manifatturiere, e 40mila nel tessile solo per la riduzione dei dazi sulle merci provenienti dal Pakistan".
Servirebbero interventi immediati per scongiurare il rischio.
"Se vogliamo dare un contributo al dopo-crisi, occorre farlo subito, perchè non c’è futuro se non si investe nel lavoro, nella ricerca, nella formazione, nell’innovazione tecnologica e di prodotto, per restituire competitività al sistema Italia".
E dal punto di vista sindacale?
"Occorre operare per una contrattazione permanente, utile ad affrontare i temi cruciali della partecipazione dei lavoratori al processo dell’impresa e della democrazia economica. I contratti dei settori chimico, tessile e dell’energia sono stati rinnovati: ora bisogna puntare sulla contrattazione di secondo livello, territoriale e aziendale, per aumentare i salari ed accrescere la competitività".
Susanna Camusso, segretaria generale della Cgil, ha concluso l'incontro.
per saperne di più: Relazione introduttiva di Alberto Morselli
Intervento del prof. Aris Accornero
Comunicazione del prof.Mimmo Carrieri