SABATO 22 SETTEMBRE 2012 - Corriere delle Alpi
di Gianni Santomaso
AGORDO. Luxottica torna ad assumere fra gli operai. Quest'ultima settimana ha portato con sé buone notizie nel campo del mondo del lavoro agordino. L'azienda leader mondiale nel settore dell'occhialeria ha infatti ripreso ad assumere operai dopo un anno e mezzo di blocco.
«Quella che abbiamo avuto in settimana», commenta Luigi Dell'Atti, rappresentante Cgil nella Rsu di Luxottica, «è indubbiamente una buona notizia, perché indica una novità rispetto a questo ultimo anno e mezzo. Non sappiamo ancora il numero dei nuovi assunti che avranno un contratto a termine sempre attraverso il passaggio dalle agenzie, però da lunedì sono iniziati i colloqui e alcuni nuovi lavoratori sono già stati inseriti nelle aree dove c'è la necessità di incrementare la produzione, vale a dire la stamperia plastica e la finitura: il metallo, infatti, continua a calare a livello mondiale, mentre c'è un aumento della produzione di iniettato e acetato».
Un fatto, quello riguardante le nuove assunzioni Luxottica, che si staglia su un panorama tutt'altro che sereno per il mondo del lavoro in provincia. La buona notizia fa inoltre il paio con quella che i sindacati hanno appreso dopo il ritorno dalle ferie.
«Purtroppo», dice Dell'Atti, «prima delle ferie, tra luglio e agosto, alcuni lavoratori erano stati lasciati a casa con lo “stop and go” e sembrava che non ci fossero grosse possibilità per un loro rientro. Invece, dopo le ferie l'azienda li ha richiamati tutti (circa una trentina di persone). Anche questo è un segnale positivo vista la moria di aziende che si sta verificando sia a livello nazionale che locale».
Intanto oggi allo stabilimento Luxottica di Agordo partono gli straordinari incentivati. «Mercoledì abbiamo firmato l'accordo», conclude Dell'Atti, «che prevede da domani (oggi, ndr) quattro sabati di fila di straordinari incentivati in cinque aree connesse con la plastica (stamperia plastica, magazzino Iagorep, taglio lenti, post-verniciatura plastica, finitura pre-montaggi). Verranno coinvolte almeno quattrocento persone tra giornalieri e turnisti che lavoreranno dalle 6 fino alle 13. All'interno delle sei ore è prevista la possibilità da parte del lavoratore di accantonare il 50% nella banca delle ore che per noi è stata una conquista».
